L’evento più affollato dell’area incontri per la sessantesima edizione della MIG di Longarone è stato certamente quello dedicato all’analisi sensoriale del gelato. Un modo nuovo di fare marketing emozionale attraverso i sensi e il coinvolgimento diretto dei propri clienti.
La numerosa platea della fiera ha potuto cimentarsi in un breve ma intenso esercizio di analisi sensoriale, assaggiando i tre gusti di gelato che sono stati i protagonisti del primo Tour del Mondo del Gelato 2019.
L’incontro ha sintetizzato ciò che avviene durante una tappa del tour. Dopo una breve introduzione sulla tecnica di degustazione più appropriata e sulla spiegazione dei principali descrittori impiegati nel test, il pubblico ha potuto immergersi negli assaggi e valutare le differenze tra i tre diversi tipi di gelato al cioccolato che sono stati proposti. Poi si è passati all’analisi cieca per indovinare gli ingredienti di un gelato che è un vero e proprio esercizio di consapevolezza sensoriale.
Insieme a Roberto Lobrano c’erano molti gelatieri che hanno partecipato alle sessioni di formazione sull’analisi sensoriale organizzate tra il 2017 e il 2019 al CNR di Bologna. In particolare Giovanna Musumeci, Dario Rossi, Vittorio Pasquetti, Renato Trabalza, Lucia Sapia, Ida di Biaggio, Antonio Cappadonia, Pierluigi D’Ambrosio e molti altri. Tra gli assaggiatori anche Leonardo Ceschin e Donata Panciera che sono rimasti piacevolmente colpiti da questo tipo di evento e dalla sua efficacia nel coinvolgere i partecipanti facendo cultura del prodotto e comunicazione del brand aziendale.